Malta
In breve
Divisione amministrativa
(1) Attard, (2) Balzan, (3) Birgu (Città Vittoriosa), (4) Birkirkara, (5) Birżebbuġa, (6) Bormla (Città Cospicua), (7) Dingli, (8) Fgura, (9) Floriana, (10) Fontana, (11) Għajnsielem, (12) Għarb, (13) Għarġur, (14) Għasri, (15) Għaxaq, (16) Gudja, (17) Gżira, (18) Ħamrun, (19) Iklin, (20) Isla (Città Senglea), (21) Kalkara, (22) Kerċem, (23) Kirkop, (24) Lija, (25) Luqa, (26) Marsa, (27) Marsaskala, (28) Marsaxlokk, (29) Mdina, (30) Mellieħa, (31) Mġarr, (32) Mosta, (33) Mqabba, (34) Msida, (35) Mtarfa, (36) Munxar, (37) Nadur, (38) Naxxar, (39) Paola, (40) Pembroke, (41) Pieta', (42) Qala, (43) Qormi (Città Pinto), (44) Qrendi, (45) Rabat (Città Victoria), (46) Rabat Malta, (47) Safi, (48) San Ġiljan, (49) San Ġwann, (50) San Lawrenz, (51) San Pawl il-Baħar, (52) Sannat, (53) Santa Luċija, (54) Santa Venera, (55) Siġġiewi (Città Ferdinand), (56) Sliema, (57) Swieqi, (58) Ta Xbiex, (59) Tarxien, (60) Valletta (Città Umilissima), (61) Xagħra, (62) Xewkija, (63) Xgħajra, (64) Żabbar (Città Hompesch), (65) Żebbuġ (Città Rohan), (66) Żebbuġ Gozo, (67) Żejtun (Città Beland), (68) Żurrieq.
Il Clima
Link Utili
La Popolazione
Il Territorio
Le isole maltesi di Malta, Ghawdex, Kemmuna, Kemmunett e Filfla sono caratterizzate da falesie costiere con pareti verticali o quasi a strapiombo che si innalzano fino a 70-130m sul livello del mare e continuano sotto la superficie anche fino a una profondità di 80 metri. I ripidi pendii sono spesso terrazzati e sono stati coltivati per centinaia di anni. Altro elemento tipico sono i "rdum", enormi scogli costituiti da un masso calcareo corallino che si erge su un substrato di argilla azzurra.
Città e Luoghi d'Interesse
- La capitale de facto Valletta, la città più grande Birkirkara.
- La Cittadella, nel centro di Gozo, piccola città fortificata situata su un promontorio situato sopra la città di Victoria (Rabat).
- Le Catacombe Paleocristiane, quarto gruppo in ordine di importanza nella regione mediterranea dopo quelle in Italia, Israele e Maghreb. La maggiore necropoli sotterranea si trova sotto la città moderna di Rabat (la romana Melite) e dei distretti rurali circostanti.
- La Città Vecchia di Mdina, che domina dall'alto un paesaggio di campi terrazzati, ricca di palazzi e chiese barocche.
- Il sito di Qawra/Dwejra sull'isola di Gozo, caratterizzato da caverne sotterranee, alcune delle quali completamente sommerse, originatesi durante il Miocene dal crollo del fondo marino, ricche di fauna e habitat diversi.
- Le fortificazioni delle Victoria Lines, erette sulla Grande Faglia che attraversa tutta l'isola a nord di Mdina; questa linea naturale di difesa venne utilizzata sistematicamente dai Cavalieri di malta a partire dal 1722, con trinceramenti permanenti in muratura; la militarizzazione di tutto l'arco della faglia proseguì sotto l'Impero Britannico nella seconda metà del secolo XIX con la costruzione di una serie di fortezze e batterie di artiglieria.
L'Economia
Nel corso del 2009 Malta ha dovuto subire la recessione globale che ha portato ad un calo dell'8,4% degli arrivi turistici. Il governo maltese ha perseguito una politica di graduale liberalizzazione economica, e l'adesione all'UE e poi all'euro hanno segnato il totale smantellamento dei dazi protezionistici sulle importazioni, aumentando l'orientamento dell'economia verso le esportazioni.
Siti UNESCO Patrimonio dell'Umanità
- La città di La Valletta, capitale di Malta, indissolubilmente legata alla storia dell'ordine militare e caritatevole di San Giovanni di Gerusalemme, è passata anche sotto le dominazioni di Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani, Bizantini, Arabi. Con 320 monumenti su una superficie di 55 ettari è una delle aree con maggiore concentrazione storica al mondo.
- L'Ipogeo di Ħal-Saflieni, nel Comune di Paola, è una gigantesca struttura sotterranea scavata nel 2500 a.C., utilizzando attrezzature ciclopiche per sollevare grossi blocchi di calcare corallino; probabilmente santuario in origine, divenne poi una necropoli.
- I sette Templi Megalitici: i due templi di Ġgantija sull'isola di Gozo cono gigantesche strutture dell'Età del Bronzo; sull'isola di Malta i templi di Ħaġar Qin, Mnajdra e Tarxien, Ħaġrat (a est del villaggio di Mġarr), e Skorba (nel nord di Żebbiegħ).
La Storia
Nel 533 d.C., Malta divenne parte dell'Impero Bizantino, per passare nel 870 sotto l'occupazione araba, che lasciò una forte impronta sulla vita, costumi e lingua maltese. Nel 1090 gli arabi vennero cacciati dai Normanni guidati da Ruggero di Normandia, che aveva fondato un regno in Italia meridionale e Sicilia, e per 440 anni Malta divenne un'appendice della Sicilia, passando sotto diversi signori feudali; successivamente fu dominio della Svevia, Aquitania, Aragona, Castiglia e infine direttamente della corona spagnola.
Nel 1522 Solimano II cacciò i Cavalieri di San Giovanni da Rodi, dove si erano stabiliti dopo aver perso Gerusalemme; i Cavalieri si dispersero nei vari presidi che avevano in Europa, finché nel 1530 Carlo V concesse loro la sovranità sulle isole maltesi. Nei successivi 275 anni i "Cavalieri di Malta" governarono l'isola, edificando città, palazzi, chiese, giardini, fortificazioni e arricchendola di numerose opere d'arte, e nel 1565 riuscirono anche a respingere l'assedio di Solimano il Magnifico. Nel 1798 i Cavalieri trattarono la resa pacifica con Napoleone, e i francesi governarono l'isola per 2 anni, finché un'insurrezione popolare supportata dagli inglesi costrinse la Francia a lasciare l'isola.
Nel 1814 Malta entrò volontariamente nell'Impero Britannico, sotto il quale divenne fortezza militare e navale, quartier generale della flotta inglese del Mediterraneo. Durante la seconda guerra mondiale il Paese riuscì a resistere agli attacchi senza tregua di forze militari tedesche e italiane (1940-43); momento cruciale della guerra fu il 15 Agosto 1942, quando cinque navi della "Operation Pedestal", riuscirono a rompere il blocco nazista e rifornire la popolazione di carburante e derrate alimentari; in onore della Festa dell'Assunta che si celebrava quel giorno, l'avvenimento è ricordato con il nome di Santa Marija Convoy. Lo stesso anno Re Giorgio VI assegnò all'isola e al suo popolo la George Cross, il più alto riconoscimento civile britannico.
Nel settembre del 1943 la resa della flotta italiana venne firmata a Malta dal Generale americano Dwight Eisenhower e dal maresciallo italiano Pietro Badoglio. Da allora l'8 settembre è celebrato come Giorno della Vittoria, e commemora la vittoria nel Grande Assedio del 1565 e la fine della II Guerra Mondiale sulle isole maltesi. Malta ottenne l'indipendenza il 21 settembre 1964 e divenne una Repubblica il 13 dicembre 1974; il 1° Maggio 2004 è entrata nell'Unione Europea e dal 2008 ha adottato l'euro.