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Marocco

Paese multi-culturale con un bel paesaggio naturale, più accogliente rispetto ad altre nazioni del Nord Africa, il Marocco è il risultato di diverse civiltà che vi hanno lasciato il proprio patrimonio di monumenti, edifici e costumi. Situato all'estremità nord-ovest dell'Africa, ha una lunga fascia costiera sulle rive dell'Oceano Atlantico e, a est dello stretto di Gibilterra, sul Mar Mediterraneo. Confina ad est con l'Algeria, mentre a sud si trova il territorio conteso del Sahara Occidentale.

In breve

Area: 446,550 km² -- Popolazione: circa 33 milioni di abitanti -- Densità: 70 abitanti per km² -- Governo: monarchia costituzionale -- Capitale: Rabat -- Lingua: araba marocchina, francese -- Religione: musulmana -- Moneta: dirham marocchino (MAD) -- Prefisso telefonico dall'Italia: +212 -- Prefisso telefonico per l'Italia: + -- Fuso orario: Greenwich Time London (UTC+0), - 1 ora dall'Italia -- Sigla automobilistica: MA -- Suffisso internet: .ma -- Membro di: ONU dal 1965

Marocco

Divisione amministrativa

Il Marocco è diviso in 16 regioni, le quali sono poi suddivise in 62 prefetture e province. Due delle regioni, Laâyoune-Boujdour-Sakia El Hamra e Oued Ed-Dahab-Lagouira, che formano il Sahara Occidentale, sono ancora oggetto di disputa territoriale. Le sedici regioni sono:
Chaouia-Ouardigha (capitale Settat), Doukkala-Abda (capitale Safi), Fès-Boulemane (capitale Fès), Gharb-Chrarda-Béni Hssen (capitale Kénitra), Grand Casablanca (capitale Casablanca), Guelmim-Es Semara (capitale Guelmim), Laâyoune-Boujdour-Sakia El Hamra (capitale Laâyoune), Marrakech-Tensift-El Haouz (capitale Marrakesh), Meknès-Tafilalet (capitale Meknès), Orientale (capitale Oujda), Oued Ed-Dahab-Lagouira (capitale Dakhla), Rabat-Salé-Zemmour-Zaer (capitale Rabat), Souss-Massa-Draâ (capitale Agadir), Tadla-Azilal (capitale Béni Mellal), Tangier-Tétouan (capitale Tangier), Taza-Al Hoceima-Taounate (capitale Al Hoceima).

Il Territorio

Prevalentemente montuoso, con le catene dell'Atlante e Rif, ha fertili pianure e valli tra le montagne e la costa, il massiccio del Tell lungo il Mediterraneo e la Meseta lungo l'Atlantico. Le montagne dell'Atlante dividono in due il Paese da sud-ovest a nord-est e comprendono la cima più alta nel Nord Africa, il Jebel Toubkal (4.165 metri) nella fascia chiamata il Grande Atlante. I due fiumi principali sono il Moulouva che sfocia nel mare Mediterraneo e il Sebou che sfocia nell'Atlantico.

Il Clima

Grazie alla sua posizione lungo il Mediterraneo e l'Oceano Atlantico, tutte le zone costiere godono di un clima mediterraneo sub-tropicale. È più caldo e asciutto all'interno e alpino nell' Alto Atlante. L'estate è da maggio a ottobre. Le temperature sono tra i 23 e 28 gradi centigradi sulla costa, e di 30-45 gradi C nell'entroterra. L'inverno va da novembre ad aprile ed è caratterizzato da leggere piogge sulla costa con temperature medie di 15-21 gradi C, mentre resta asciutto nell'entroterra, con temperature tra i 20-30 gradi C. Dopo il tramonto nell'interno le temperature scendono molto rapidamente.

Link Utili

Sito della Farnesina per Marocco | Sito dell'Ambasciata Italiana in Marocco | Sito Ufficiale del Regno del Marocco (disponibile in inglese, francese, spagnolo e portoghese) | Vademecum per il turista italiano È necessario il passaporto in corso di validità; si può guidare con Patente Italiana.

La Storia

Gli insediamenti umani più antichi documentati nel Marocco sono stati gli Amazigh in epoca neolitica, ma non si sa se fossero nativi, se venissero venuto dal Mediterraneo settentrionale o dalla penisola araba. Successivamente, nel VII secolo a.C., i Fenici fondarono stazioni commerciali sia sul Mediterraneo, come Tangeri, che lungo la costa atlantica, come Mogadir, Sala e Lixus. Gli avamposti del Mediterraneo passarono poi sotto l'influenza di Cartagine, che fu sconfitta nel corso del III secolo a.C. dai Romani. L'Impero Romano incorporò poi tutto il Nord Africa, lasciando molte tracce a Lixus, Volubilis e in altre città.

Con l'avvento dell'Islam, si avvicendarono molte dinastie. Nell'808 d.C. gli Idrissidi fondarono il primo stato musulmano ed elessero Fez a propria capitale. Nel 1070 subentrò la dinastia degli Almoravidi, che fondarono Marrakech; nel 1147 fu la volta degli Almohadi, che conservarono Marrakesh come capitale e iniziarono la costruzione della Moschea Koutoubia con il magnifico minareto, ancora esistente oggi. Nel 1269 la dinastia Merinide spostò la capitale a Fez. Poi ci furono le dinastie Sharif e Saadi nel XV secolo che riportarono in auge Marrakech con la costruzione del palazzo El-Badi, e infine la dinastia Alauí dal 1666 al 1912.

Nel corso dei secoli le potenze europee mostrarono ripetutamente il proprio interesse per il Marocco. I portoghesi vi fondarono avamposti commerciali lungo la costa atlantica, ma senza invadere l'entroterra. Con il venir meno della supremazia dell'Impero turco su molte nazioni islamiche del Mediterraneo nel corso del XIX secolo, l'influenza europea iniziato a consolidarsi. Nel 1912 il Marocco divenne protettorato della Francia mentre la Spagna otteneva il ruolo di protettrice sulle zone settentrionali e meridionali del Sahara. Dopo la seconda guerra mondiale, un forte movimento per l'indipendenza obbligò la Francia a rinunciare definitivamente al protettorato, e il Marocco divenne ufficialmente indipendente da Francia e Spagna nel 1956.

Città e Luoghi d'Interesse

Tangeri, con Gibilterra la chiave del Mediterraneo, è formata in realtà di due città, un arabo e l'altra europea, e presenta le tipiche architetture arabe della Kasbah, che è il quartiere nella sua parte più alta.

Altre città importanti sono Tetuan, ex capitale spagnola, Fez, l'antica capitale francese, cuore del Paese e principale centro culturale e religioso, che sorse nell'XI secolo su un antico insediamento romano, al crocevia del percorso che dalla costa atlantica procedeva verso l'Algeria con le vie carovaniere dirette a sud. Anch'essa è una città con due anime, con la cittadella araba cinta da mura di difesa e la città europea più recente, caratterizzata da ampi viali ombreggiati da alberi. Casablanca, con numerosa popolazione europea, è stata il principale porto e centro commerciale nel periodo della dominazione francese.

Come arrivare

Ci sono aeroporti internazionali in molte città del Marocco. A Casablanca l'Aeroporto Internazionale Mohammed V (CMN) è collegato a scali di tutto il mondo. Aeroporti con voli verso le principali capitali europee sono l'Aeroporto Al Massira di Agadir, il Menara International Airport a Marrakech (RAK), a Tangeri l'Ibn Batouta International Airport (TNG), mentre altri aeroporti miniori sono collegati solo ad alcune capitali europee.

Siti UNESCO Patrimonio dell'Umanità

logo Unesco
  • Volubilis, capitale della Mauritania, fondata nel III secolo a.C., importante avamposto romano e in seguito capitale di Idris I, il fondatore della dinastia Idriside. Il sito archeologico si trova in una fertile zona agricola e preserva insediamenti del tardo impero romano.
  • Il centro storico di Meknes, in origine insediamento militare stabilito nel II secolo da parte degli Almoravidi, che divenne alla fine del secolo XVII capitale del Sultano Moulay Ismail, che impreziosì la città secondo il gusto ispano-moresco, bella fusione del patrimonio islamico ed europeo tipico della zona del Maghreb.
  • Il Ksar di Ait-Ben-Haddou nella provincia meridionale di Ouarzazate, tipico insediamento pre-sahariano fatto di case di terra circondate da alte mura difensive e rinforzato da torri angolari.
  • La Medina di Essaouira, città fortificata del tardo secolo XVIII e importante porto che collega il Marocco con l'Europa e il resto del mondo, progettata da un architetto francese della scuola di Vauban a Saint-Malo, notevole esempio di città in stile europeo in un contesto nordafricano.
  • La Medina di Fez, fondata nel IX secolo d.C., divenne la capitale del regno nel XIII secolo sotto la dinastia Merinide, e perse il suo status politico solo nel 1912, quando Rabat divenne capitale. La Medina è un eccellente esempio di città araba con madrasa, fondouks, palazzi, moschee e fontane.
  • La Medina di Marrakech, fondata alla fine del secolo XI dalla dinastia degli Almoravidi; Marrakech è stata per secoli un centro politico, economico e culturale del mondo musulmano del Nord Africa, e ancora oggi conserva notevoli monumenti del periodo medievale, come la Moschea di Koutoubiya, la Kasbah, i bastioni, e anche monumenti raffinati più recenti come il Palazzo Bandia, le Tombe Saadiane, la Madrasa di Ben Youssef, il complesso teatrale open-air chiamato Place Jamaâ El Fna, e molte belle residenze.
  • La Medina di Tétouan fondato nell'VIII secolo d.C., per secoli luogo privilegiato di contatti tra l'Africa e la Spagna. Dopo un primo periodo islamico, la città divenne sede di profughi andalusi che la ricostruirono nel tipico stile andaluso. Tétouan è tra le medine marocchine la più completa e autentica.
  • La città portoghese di Mazagan, oggi inclusa nella città di El Jadida, 90 km a sud-ovest di Casablanca, costruita agli inizi del XVI secolo in stile militare rinascimentale, come colonia fortificata sulla costa atlantica, poi conquistata dai marocchini nel 1769. Mazagan fu uno dei primi insediamenti degli esploratori portoghesi in viaggio verso l'India, e mostra ancora esempi dello stile manuelino nella Cisterna e Chiesa dell'Assunta.